Le ostentate violenze lessicali, la pochezza concettuale e progettuale, il coniugare nella prassi comportamenti trasgressivi irridendo valori condivisi, minacciano la nostra permanenza fra gli Stati civili che invece selezionano le proprie classi politiche allontanando i disonesti, gli edonisti, i portatori di valori nocivi alla comunità .
Oltre al diniego al POPOLO di scegliere i propri governanti, le oligarchie, per assenza di controlli, diventano sempre più ampie, trasversali, strutturate e determinate a mistificare la realtà .
Le elites internettiane debbono organizzarsi per raccogliere, educare e mobilitare le energie disperse dei grandi numeri raggiungibili in rete per contrastare le cristallizzazioni degli inamovibili.
E’ nella potenza aggregativa della rete e nella determinazione degli internettiani affermare l’ essenza della democrazia organizzando la partecipazione della maggioranza cosciente, titolata ad esercitare il controllo nei luoghi oggi nascosti ove da anni si celebra l’ impunito rito mistico dell’ appropriazione indebita di risorse pubbliche.