I POPOLI NON DEBBON0 ESSERE AVVILITI E VITTIMIZZATI DALLE RAPACITA’ DEL CAPITALE FINANZIARIO. URGE UNA NUOVA MONETA INTERNAZIONALE CHE SCORAGGI I FLUSSI SPECULATIVI E DIFENDA I DEMOCRATICI ASSETTI COSTITUZIONALI DELLE COMUNITA’.

URGE UNA NUOVA MONETA INTERNAZIONALE

di Francesco Miglino

NON IL MERCATO MA LE VERE DEMOCRAZIE DEBBONO RIUNIRSI A BRETTON WOODS PER UN ACCORDO MIRATO ALLA COSTITUZIONE DI UN NUOVO ASSETTO MONETARIO INTERNAZIONALE.

La nascita di nuovi paesi che giganteggiano nell’ economia mondiale, la proliferazione di strumenti finanziari e la constatazione che gli Stati Uniti non dominano l’ economia globale, come dopo la seconda guerra mondiale, rendono più complesso un possibile concordato per regolamentare efficacemente gli odierni rapporti monetari fra gli stati.

Ma un nuovo accordo di Bretton Woods deve essere possibile poiché l’ attendismo irresponsabile di governi incapaci stà facendo rischiare un terremoto all’ economia mondiale, le cui riserve monetarie in dollari sono pari al 62% , trascinando di conseguenza in voragini senza fondo le economie emergenti. La Cina è vincolata al dollaro per 1150 miliardi di dollari per il solo settore dei buoni del tesoro, come i paesi produttori di petrolio le cui transazioni petrolifere avvengono in dollari.

L’ ultima crisi, che scredita il dollaro, rafforza il convincimento che l’ oro deve essere il riferimento per la soluzione della crisi monetaria internazionale. Alcuni paesi arabi, investitori e speculatori, stanno comperando metallo giallo e la bolla speculativa ha fatto lievitare il prezzo nominale del 368% .

Ma la disponibilità dell’ oro è limitata in rapporto alla mole dell’ attuale commercio internazionale, perciò, per uscire dalle ricorrenti crisi, diventa sempre più attuale ed urgente porre al centro del sistema monetario mondiale il “bancor” proposto da Keynes, sia per scoraggiare i flussi speculativi che per fuoriuscite indebite di fondi.

Ci auguriamo che i politici avveduti, per proteggere la tranquillità dei propri cittadini, optino per una nuova moneta internazionale che blocchi le imprevedibili e devastanti escursioni speculative di chi, disponendo di immense risorse finanziarie, troppo spesso, viola gli assetti costituzionali degli Stati democratici e decide il destino della società civile.

francesco miglino

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